Chronicles of Elyria Wiki

I Rituali si sono stabiliti tra le culture attraverso le ere. Questi possono essere di varia origine, natura, frequenza ed intensità. I rituali possono essere celebrazioni, pellegrinaggi, gare, parate, inaugurazioni, riti di iniziazione, e altro. Specialmente i rituali religiosi e tribali possono avere un grande impatto sulle vite degli Elyriani. Come lo sviluppo del gioco procede, verranno rivelati gradualmente altri rituali di Elyria.

Religiosi[]

Le religioni di Elyria hanno sviluppato rituali per diversi propositi, come celebrazioni, commemorazioni e iniziazioni.

Ci sono alcuni rituali religiosi già noti e sono brevemente descritti sotto.

Al'Tifali[]

La venuta de L'Occhio nel cielo Elyriano segna l'inizio della Lunga Notte. Per gli Al'Tifali - i Waerd ed i Dras - L'Occhio è un legame diretto alla Regina Duplice. In questo periodo dell'anno, i Waerd sentono fortemente il suo sguardo e si lanciano nel “Grande Piano” di mantenere l'equilibrio. Sotto lo sguardo della Regina Duplice, i Dras a loro voltano vogliono impressionare, spesso viaggiando verso insediamenti vicini per aiutare i malati e i feriti, o per presenziare alle cerimonie funebri dei recentemente deceduti. Molte culture usano l'apparizione dell'Occhio come memento di ricordare e onorare coloro che sono trapassati.[1]

Carnevale della Regina[]

Si dice che questa festa venga celebrata nell'insediamento di Derriben. È collegata ad un racconto legato allo "Sguardo della Regina" e Derriben chiamato "Ilnajeren e l'Uomo Lanterna". Una descrizione della Festa e racconti dettagliati di questa storia sono presentati alla pagina: Carnevale della Regina.[1]

Faedin[]

Il rituale più noto, stabilito da questa religione è il Festa del Passaggio[2][3], che celebra il Ciclo delle Anime. Le tre tribù che storicamente abbracciano la fede Faedin hanno ciascuna il suo modo di interpretare la fede. Vedi Faedin per maggiori info.

Tribali[]

Le tribù di mann hanno sviluppato vari riti tribali. Questi servono principalmente alla tribù per affermarne l'identità e cultura. I rituali brevemente scritti sotto possono essere descritti come momenti di rilievo nella vita della tribù. La maggior parte sono legati ad eventi naturali come la Lunga Notte[4]. Per gli altri rituali rimandiamo alla pagina delle tribù.

Brudvir[]

Winterswatch[]

I Brudvir passano il Winterswatch, loro nome per la Lunga Notte, fortificando i loro insediamenti per sostenere le incursioni e gli attacchi di coloro che stan morendo di fame nella fredda lunga notte. Inoltre, i Brudvir alleati ai vicini insediamenti Hrothi lavoreranno spesso con loro, “guadagnandosi” la loro parte di "doni Hrothi" fortificando e rendendo sicuri i vasti magazzini Hrothi di cibo e aiutando nel loro svuotamento.

La caccia è scarsa in questo periodo, e i Brudvir degli insediamenti che dipendono dalla loro caccia, spesso formano gruppi di cacciatori scelti che si allontanano più del solito in questo periodo, cercando anche prede considerate troppo pericolose in condizioni normali.

Dras[]

Il Lungo Canto[]

Durante la Lunga Notte, i Dras come cultura si riuniscono per cantare alla Regina Duplice in una esibizione corale di duetti che dura tre anni. Inizia con un assolo in ciascun insediamento: un singolo Dras canta una triste ballata conosciuta come Lamento della Luce. Dopo quattro ore, il cantante viene raggiunto da un altro che rinvigorisce l'abbattimento del Lamento della Luce con un potente e quasi celebrativo coro, l'introduzione della controparte del lamento, il Trionfo della Notte. A questo punto il primo cantante si ritira ed è rimpiazzato da uno nuovo che canta assieme, ed in un certo senso contro, il primo vocalista del Trionfo della Notte. Questo processo continua per tutto il periodo, in modo che dall'inizio fino alla fine un insediamento Dras abbia un duetto senza ininterrotto, combinazione del Lamento della Luce e Trionfo della Notte noto come Dualità.

Hrothi[]

Tempo di Carità[]

Gli Hrothi vedono il periodo della Lunga Notte come una prova della loro virtù. Credono che il Creatore li abbia investiti di assicurarsi il proseguimento del mondo, attraverso la virtù della Carità Hrotica. Loro pensano che, senza carità, il mondo cadrebbe e morirebbe in nella gelida oscurità. Quindi, quando gli Hrothi vedono il ritorno dell'Occhio, si lanciano subito nell'obiettivo di coltivare, infornare e immagazzinare cibo che li faccia sopravvivere alla lunga notte. Alcuni partner commerciali vedono la drastica riduzione negli scambi come ingordigia da parte degli Hrothi, che vien vista come ulteriore sfida da parte del Creatore. Per poter provare le loro virtù, gli Hrothi devono cominciare l'inverno pronti ad offrire ai loro vicini il cibo di cui abbisognano per l'inverno lungo tre anni come prova della loro Carità.

Janoa[]

Caccia Notturna[]

Per i Janoa, ben lontani dai freddi inverni nel loro bioma tropicale, la Caccia Notturna (il loro nome per la Lunga Notte) è considerata un momento importante. Le giungle diventano pericolose nell'oscurità, ed i predatori più pericolosi vagano mentre cercano prede nel buio. Questo chiaramente, include gli stessi Janoa. È un a rara opportunità per i giovani Janoa di mettersi alla prova e ottenere rinomanza e, attraverso gli spiriti delle loro prede, grande potere e saggezza.

Per i Janoa, funziona così, assicurando che la debolezza di coloro che hanno fallito venga purgata dall'insediamento, e garantendo che resti forte per un'altra generazione.

Kypiq[]

Sonno del Sole[]

I Kypiq credono che la sparizione del sole durante la Lunga Notte rappresenti lo spirito del sole che, stanco del suo compito di riscaldamento e illuminazione del mondo, si è annoiato ed ha diretto altrove le sue attenzioni. I Kypiq credono che tocchi a loro ricatturare l'interesse del sole, di intrattenere e deliziare lo spirito del sole in modo che rivolga nuovamente la sua attenzione ai Kypiq e alle loro foreste riportando il calore e la luce forieri di vita.

I tre anni di Sonno del sole creano un lungo periodo di feste elaborate, banchetti ed intrattenimenti, coronati dal Festival della Vista del sole. Questa festa è caratterizzata da celebrazioni colorite, generosa ospitalità e opere d'arte mozzafiato create per commemorare gli eventi.

Neran[]

Crepuscolo della Premura[]

Per i Neran, la Lunga Notte è un tempo per la gentilezza, chiamato Crepuscolo della Premura. Le famiglie Neran oltre a preparare rifornimenti per la lunga oscurità, tradizionalmente aggiungono un posto libero a tavola durante la notte, come simbolo della loro volontà di offrire assistenza a chi si potesse presentare alla loro porta nel provante stato di Elyria. E, nel caso una simile anima sfortunata compaia, chiedendo cibo, per esempio, le famiglie Neran lo prendono come segnale per mostrare la loro gentilezza, invitando lo straniero ad entrare e offrendogli cibo e un posto caldo accanto al focolare. Questo può prendere la forma di un pasto comune notturno a livello di vicinato. Talvolta chiamato Lungo Festino, questo insieme di pasti può diventare un continuo attraverso tutto l'inverno.

To'resk[]

Tragedia di Mydra[]

Per i To'resk, l'oscurità della Lunga Notte e le maree che con essa si innalzano sono la prova delle loro origini e della loro fede. I To’resk credono che, anche ora, Mydra cerchi suo figlio, To’ran, e l'innalzamento delle acque che avviene nella lunga notte è la prova della sua presenza continua e potere in Elyria. Si pensa in genere che il periodo, seppur pericoloso, sia necessario e benefico al mondo, dato che porta con se opportunità e rivitalizzazione delle terre umide. Durante questo periodo nel picco della notte più buia quando il sole scompare del tutto dal cielo, la maggioranza degli insediamenti To’resk recita la Tragedia di Mydra e Ne’ran o una sua variante per rappresentare la cerca di Mydra per To’ran.

The Waerd[]

La Notte del Sangue[]

Molti tra i Waerd credono che la comparizione dell'Occhio non garantisca la Lunga Notte che solitamente segue alcuni anni dopo. Invece l'erosione e scomparizione del sole in questo periodo vengono viste come il dispiacere della Regina Duplice. I Waerd credono che se il Grande Lavoro procede in accordo al suo volere, questo periodo di oscurità che loro chiamano Notte di Sangue non accadrà. Invece ritengono che la Notte di Sangue avvenga quando il Grande Lavoro resta indietro ed il registro della Regina Duplice resta sbilanciato come risultato diretto del loro fallimento nel compiere il volere della Regina mentre erano sotto l'osservazione dello Sguardo della Regina. Per recuperare l'equilibrio, e vedere la Regina ancora una volta compiaciuta, i Waerd vedono la Notte di Sangue come un periodo di sacrificio.

Civili[]

Accanto a rituali religiosi e tribali, rituali più secolari, o 'civili' sono comuni in tutta Elyria. Alcuni sono stabiliti per supportare platee politiche altri per celebrare risultati militari o la potenza militare di un reame o forza economica. La definizione è vasta e potrebbe includere il mercato rionale del paese un rituale puramente economico. I più rinomati sono riassunti sotto.

Sedecim[]

Il Sedecim si tiene ogni 16 anni per raccogliere le genti di una regione per discutere di questioni importanti. La Nobiltà, aristocrazia, plebe e i migliori artigiani si raccolgono tutti per discutere di confini territoriali, accordi commerciali, concordare matrimoni e comprare campioni di beni dai migliori artigiani. Si tengono matrimoni e festeggiamenti e bancarelle temporanee vengono allestite per far mostrare i propri beni ai mercanti. Ciascun Sedecim si tiene in un reame differente.[5]

Torneo dei Campioni[]

Il Torneo dei Campioni si tiene ogni 4 anni. Per questo evento, Duchi e Re radunano i loro cavalieri favoriti per scegliere chi siano i combattenti più dotati dei reami.[5]

Riferimenti[]